Descrizione

GSM-X LTE offre ampie funzionalità di comunicazione e supporto per la comunicazione multivettore. Il dispositivo viene fornito con un telefono GSM che supporta la trasmissione di dati con tecnologia LTE *.
Il modulo può essere utilizzato per implementare le notifiche nei sistemi di allarme mediante collegamento al combinatore della centrale o alle sue uscite opportunamente configurate.
Una caratteristica importante del modulo è la sua espandibilità con il modulo Ethernet GSM-X-ETH, in modo che due percorsi indipendenti (LTE * ed Ethernet) possano essere utilizzati per i report. Grazie al costante monitoraggio dello stato delle connessioni con la stazione di vigilanza e alla interoperabilità dei percorsi di trasmissione, vengono soddisfatti i rigorosi requisiti EN 50136 per il cosiddetto Dual Path Reporting.
GSM-X LTE consente l’invio di notifiche a 8 numeri di telefono, secondo differenti modalità: utilizzando i messaggi vocali, SMS o PUSH o il servizio CLIP.
Il modulo offre un’ampia compatibilità con le centrali serie INTEGRA ed INTEGRA Plus. Quando è collegato all’interfaccia RS-232 della centrale, invierà report e le notifiche (nel caso di INTEGRA Plus, il testo del SMS si basa direttamente sul registro eventi). Consente inoltre la programmazione remota di queste centrali da un computer con il software DLOADX e la gestione dei sistemi di allarme mediante il software GUARDX.
Il modulo può sostituire completamente la linea telefonica analogica, fungendo da percorso di comunicazione di backup. Quando la linea non è disponibile, il modulo trasferirà le chiamate vocali alla rete GSM. Nel caso di sistemi PBX, può essere utilizzato come linea esterna aggiuntiva.
GSM-X LTE è dotato di 4 uscite programmabili che possono essere controllate da remoto tramite SMS, CLIP, DTMF, l’applicazione mobile GX CONTROL o il software di configurazione GX Soft. Di conseguenza, il modulo può essere utilizzato per controllare da remoto il sistema di allarme o altri dispositivi.
Per la programmazione e la configurazione, è necessario utilizzare un computer con il programma GX Soft installato. Il computer si collega al modulo localmente (porta USB) o da remoto (LTE * / Ethernet **).
L’aggiornamento remoto del firmware del dispositivo è possibile grazie alla compatibilità con il server di aggiornamento UpServ.
Il telefono GSM integrato ha due slot per schede nano-SIM. Se la comunicazione con la prima rete fallisce, il modulo passa automaticamente all’altra per mantenere costante la comunicazione.
Supporto per il Dual Path Reporting secondo la norma EN 50136 **
segnalazione eventi: audio (GSM) / SMS / LTE * / Ethernet **
conversione e ritrasmissione di codici evento ricevuti da altri dispositivi (simulazione della stazione di monitoraggio del telefono)
invio di notifiche a un massimo di 8 numeri di telefono
messaggistica: audio / SMS / PUSH / CLIP
conversione dei messaggi PAGER in SMS
simulazione della linea telefonica tramite GSM – interfaccia GSM
passaggio al GSM in caso di problemi alla linea telefonica PSTN
compatibilità con le centrali INTEGRA e INTEGRA Plus:
trasferimento rapido dei dati tramite RS-232
monitoraggio TCP / IP
contenuto della notifica creato automaticamente (INTEGRA Plus)
capacità di programmazione remota delle centrali (DLOADX) e amministrazione del sistema (GUARDX)
Ricevitore SMS e CLIP per stazione di vigilanza STAM-2
8 ingressi programmabili (NO, NC)
4 uscite (OC) controllate da SMS / CLIP / DTMF / GX CONTROL / GX Soft
doppia funzionalità SIM
opzione per controllare il saldo del conto prepagato e la notifica quando il credito scende al di sotto del livello minimo
configurazione delle impostazioni del modulo:
localmente – computer con il software GX Soft collegato alla porta USB del modulo
da remoto – computer con il software GX Soft collegato al modulo tramite LTE * o Ethernet **
compatibilità con l’applicazione mobile GX CONTROL
capacità di aggiornamento del firmware da remoto
possibilità di collegare un alimentatore APS-412, APS-612 o APS-1412
espandibilità aggiungendo il modulo Ethernet GSM-X-ETH
* LTE / HSPA + / EDGE / GPRS – a seconda delle capacità della rete GSM

** se utilizzato con GSM-X-ETH
• configurazione remota delle centrali di allarme mediante il programma DLOADX;

Interazione con tutte le centrali di allarme:
• ingressi programmabili;
• uscite con possibilità di controllo remoto;
• conversione di report audio DTMF (PSTN) in messaggi vocali audio (via GSM), SMS, TCP/UDP.

Report eventi:
• DUAL PATH REPORTING conforme alla normativa EN 50136*
• origine delle segnalazioni:
– report audio DTMF della centrale di allarme
– eventi interni
– violazione degli ingressi
– cambiamento dello stato delle uscite
• vettori di comunicazione:
– audio (GSM)
– SMS
– Ethernet* (TCP/UDP)
– GPRS (TCP/UDP)

Piena flessibilità:
Il modulo è in grado di monitorare qualsiasi allarme o sistema di automazione domestica. Può essere utilizzato in sistemi già esistenti o in nuove installazioni. Quando lavora in combinazione con la centrale di allarme, può ricevere da essa informazioni sugli eventi simulando una stazione di monitoraggio.
Quando viene utilizzato con modelli più semplici di centrali di allarme o per la super-visione di linee tecnologiche, tiene traccia delle variazioni nello stato dei suoi ingressi. Le informazioni ricevute vengono trasmesse dal modulo alle stazioni di monitoraggio e/o verso tutti i destinatari programmati.

Dual Path Reporting:
Il GSM-X, insieme al modulo opzionale GSM-X-ETH, rende possibile la segnalazione attraverso due vettori indipendenti: Ethernet e GPRS (con possibilità di selezione della priorità). Il dispositivo controlla costantemente lo stato della connessione con la stazione di vigilanza e, quando necessario, sostituisce un vettore con l’altro.
La soluzione utilizzata è denominata DUAL PATH REPORTING. È conforme ai requisiti più restrittivi della norma EN 50136 per la categoria DP4, che si riferisce al funzionamento, all’affidabilità e alla protezione dei sistemi di trasmissione degli allarmi e delle connessioni tra centrale di allarme e la stazione di monitoraggio. Inoltre,
GSM-X, offre la possibilità di segnalazione a due stazioni di monitoraggio autonome, ognuna delle quali, se necessario, può avere due indirizzi IP.